ANCHE PER OGGI NON SI VOLA

La settimana scorsa, complice il tempo molto buono sulla Pianura Padana, ho fatto tre salti: da Ferrara sono andato a Parma, poi da lì a Bresso, ed infine sono espatriato a Lugano.

In nessuna tratta ho trovato ATC collegati, ma i voli sono stati ugualmente interessanti, sia per il cielo particolarmente terso che non consentiva di perdersi (vento molto forte in quota, con raffiche fino a 35 nodi) che per il fatto che volando a 1.500 - 2.000 piedi AGL ci si può veramente guardarsi intorno e, con l'aiuto di una mappa TCI fingere di conoscere i luoghi che si sorvola.
Così nelle immagini successive poteve vedere di seguito Reggio Emilia con il suo aeroporto al traverso, la A1 stranamente non trafficata nonostante volassi alle 8 di mattina, l'avvicinamento all'aeroporto di Parma, lo scalo ferroviario di Milano Lambrate e l'Idroscalo, l'aeroporto di Bresso (ma com'è verde Milano... e quante casette basse!), l'avvicinamento a Lugano Agno con foschia.
Da sabato il tempo è cambiato, con pioggia e nubi basse, anche per oggi non si vola e chissà nei prossimi giorni.

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2^ TRATTA: FERRARA

C'è chi gira l'Europa e va verso il polo, chi scende per l'Africa ed è nel mezzo del Botswana, io mi limito all'Italia, volo basso e mi guardo intorno.
La seconda tappa dell'IVAO VFR italian tour porta da Venezia Lido a Ferrara, in aereo ci si mette poco meno del tempo che si impiegherebbe in auto, ma tant'è, mi tocca e la faccio. Decollo poco prima del tramonto, così godo l'accensione delle luci di UTX. Seguo la laguna e punto su Chioggia, bella sempre, poi sintonizzo l'NDB di Ferrara e seguo la sua freccia.

Pochi minuti e sorvolo prima l'Adige e poi il Po, ma ecco che avvicinandomi alla meta cambia il tempo. Leggo il metar che riporta:
LIPF 1400 BR NSC 03/03 Q0996 RMK SCT SCT200 VIS MIN 1400. E' indubbio, con queste condizioni non si atterra, c'è foschia sotto i 1400 piedi e al suolo un mare di nebbia. Intanto si fa sera, bisognerebbe invertire la rotta e tornare a Venezia, ma mancano poche miglia, provo a proseguire chissà se sarò fortunato!

Scendo ed entro nella nebbia, mi mantengo in orizzontale e proseguo la discesa: 1200-1000-800 ed ecco che il cielo si pulisce. Il nuovo metar è più generoso, non resta che trovare la pista, ed in FSX c'è solo quella, senza un hangar nè un beacon, ed atterrare.

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E SI TORNA A VOLARE

Ci eravamo lasciati quando c'era un mondo più ricco, la maggior parte della gente non conosceva il nome Lehman, e pur nelle incertezze del quotidiano si guardava con fiducia al futuro. In questi mesi sono successe molte cose, sia a livello globale ma anche a livello personale in ciascuno di noi, la mia storia professionale la potete consultare qui a sinistra, cliccando su LinkedIn...

Ero arrivato alla decisione di cancellare il sito, tanto non ci scrivevo più ed anche FS era così arruginito che nemmeno mi ricordavo che c'era ancora la sua icona sul desktop.
Poi sabato pomeriggio ho fatto un giro fuori città, e mi sono ritrovato a Canzo di Linate, con la testa appiccicata alla rete di recinzione a fianco di bambini frignosi che volevano vedere l'aereo... ed ho scoperto che la passione non era morta, si era solo presa una pausa.

Tornato a casa ho riacceso il simulatore, mi sono messo a guardare i vari blog per aggiornarmi sulle novità, e ho ricominciato a volare iniziando il VFR tour che ci viene proposto quest'anno da IVAO, prima tratta Ronchi - Venezia San Nicolò.

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ATTERRAGGIO A KAI TAK

Cavoli, sono mesi che non scrivo sul blog! Nei prossimi giorni vi racconterò il perchè e quali sono i miei pensieri, per ora vi lascio con il più bel video di FS recuperato su youtube, un atterraggio al vecchio aeroporto Hong Kong Kai Tak: l'ho guardato più volte, sembra un vero filmato!

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