Sito fondato nel 1999 da Francesco Mandelli

lunedì 21 maggio 2007

LA PRIMA PEZZA DI FSX

Da qualche giorno è stata pubblicata la SP1 per Flight Simulator X. Si tratta di una novità importante, che costituisce un’ammissione da parte del produttore dei limiti che questa versione di FS ha avuto fin dalla presentazione della demo l’estate scorsa.
La SP1 è di dimensioni generose, poco più di 200 mega, ma non contiene nemmeno un bugiardino per comprendere quali modificazioni e miglioramenti sono stati apportati a FSX. La si installa, preferibilmente su una versione vergine del simulatore, poi i più esperti suggeriscono di fare una sana deframmentazione del disco (io per sicurezza ho deframmentato anche la lavastoviglie) e si prova il simulatore.
A questo punto nascono diverse scuole, tutte ben presenti sui vari forum:
- chi dice che ora va meglio di prima
- chi dice che ora va peggio di prima
- chi scopre modificazioni che non sono state fatte, come texture più coerenti o gestione diversa del traffico
- chi si lamenta comunque, inveisce contro Bill Gates e la mamma di lui, e loda sperticatamente FS9.
Io faccio indegnamente parte della prima categoria, anche se ho ancora un PC che è ormai un ferro da stiro. Prima della SP1 usavo FSX come proiettore di diapositive, e avevo anche lì problemi, ora finalmente posso almeno fare – divertendomi – dei giri campo.
Ricordo per i pochi lettori la mia configurazione, perché qualcuno dice che va sempre citata: Athlon 2600, 1 giga di ram, scheda video radeon 9800, 1 moglie e 3 figli.
Con questa configurazione, riesco a fare girare bene FSX, e ho finalmente usato le texture a 1 metro, diversi parametri meteo e un pizzico di traffico. L’importante è rimanere nell’area dell’aeroporto, se si esce è la fine… il terreno si sgrana e scompare l’autogen. Credo sia dovuto sia alla poca ram che alla configurazione complessiva del PC, ma in definitiva devo dire che con la SP1 ho potuto provare un po’ FSX ed anche divertirmi nei miei giri campo.
Ah, sopra avevo scritto che non si sa cosa esattamente abbia migliorato la SP1. Io sono un cultore degli scenari e lì il miglioramento si limita ad una migliore gestione delle luci alba/tramonto: nulla è stato fatto per l’effetto sabbia, le stagioni che non sono più quelle di un tempo, o l’assegnazione delle landclass. Per tutto questo rimando ai vecchi suggerimenti: pacchi terra, regione e stagione + installazione delle texture americane ed europee di Adam Mills.
In definitiva: la SP1 va installata, migliora la velocità di FSX e anche qualcos’altro che ai più sfuggirà, ma FSX è nato male ed è di salute delicata.

Read more...

venerdì 4 maggio 2007

LA LINEA DELL'IMPERO

Luca Lanti ci propone una nuova, interessante, rievocazione storica: la Roma –Mogadiscio, da volare così come veniva fatto negli anni ’30, per collegare l’Italia via cielo all’Africa Orientale Italiana (Eritrea, Etiopia e Somalia).
Se visitate questa pagina potete trovare tutte le informazioni che servono per replicare il volo su Flight Simulator, magari utilizzando il Breda 44, alias Dragon Rapide, dell'Ala Littoria, come ci suggerisce Fabrizio Dell’Acqua.

Io mi sono ricordato di avere in biblioteca la guida dell’Africa Orientale Italiana, pubblicata nel 1938 dalla Consociazione Turistica Italiana (allora Touring Club non si poteva dire, era inglesismo), e sono andato a vedere cosa scrive relativamente alla “Linea dell’Impero”, dalla pagina 165 alla 171. Se volete, potete condividere con me la lettura delle prime due pagine, che ho scannerizzato.

Read more...

Disclaimer

L'autore dichiara di non essere responsabile per i commenti inseriti nei post. Eventuali commenti dei lettori, lesivi dell'immagine o dell'onorabilità di persone terze, non sono da attribuirsi all'autore, nemmeno se il commento viene espresso in forma anonima o criptata.
Questo blog non rappresenta una testata giornalistica poiché viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62/2001.

  © Blogger templates The Professional Template by Ourblogtemplates.com 2008

Back to TOP