Sito fondato nel 1999 da Francesco Mandelli

giovedì 24 dicembre 2009

SEGUI BABBO NATALE IN 3D



Come ogni anno il North American Aerospace Defense Command (NORAD) segue Babbo Natale con i suoi potenti radar per permettere a tutti di osservare il suo viaggio seguendolo comodamente sul sito . Alla sua realizzazione hanno contribuito Google per la parte geografica e Youtube per i filmati degli anni scorsi.
Per tutto dicembre sul sito appariva un aggiornamento sulla preparazione alla consegna dei regali. Ieri era l’ultimo giorno per i messaggi urgenti: dopo il decollo non è più possibile contattare Babbo Natale visto che i regali sono già stati confezionati e imbarcati sulla slitta.
Oltre all’aggiornamento continuo della posizione della slitta, il NORAD segnala molti fatti inediti su Babbo Natale. Si scopre così che il carburante della slitta è fatto di paglia, avena e carote, che in realtà sono l’alimentazione delle renne che la trainano. La slitta dispone di una console GPS che permette a Babbo Natale di vedere dove deve ancora andare a consegnare i regali e dove invece è già passato. La sacca di Babbo Natale può contenere quasi 250 miliardi di regali. Il tessuto usato per la sacca è il più elastico, ma anche robusto, del mondo.
Il NORAD è stato fondato nel 1957 da Stati Uniti e Canada. (fonte Dedalonews)

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mercoledì 23 dicembre 2009

RICEVIAMO E VOLENTIERI PUBBLICHIAMO

Ho appena ritirato in posta una raccomandata AR, che volentieri rendo pubblica.

Nel 2002 pubblicai sul vecchio sito di Aliditalia una pagina, in cui descrivevo lo scenario freeware delle aviosuperfici disegnato per FS2002, e che poteva essere scaricato dal sito di Volo Virtuale Torino. Sulla pagina riportai l’elenco delle aviosuperfici disegnate, con le indicazioni così come descritte nel readme del software. Dopo 7 anni vengo a scoprire che le sigle di quelle aviosuperfici sono soggette a copyright, per cui non possono essere utilizzate, nemmeno in camera confessionis, nemmeno per indicare una pista da utilizzare con un vecchio simulatore di volo. Ricevuta la diffida, e minacciato di azione legale per la valutazione dei danni subiti, ho cancellato dalla pagina incriminata le sigle delle aviosuperfici. Avendo perso il file sorgente della pagina non sono più visibili le immagini dello scenario, molto divertente e che avevo usato a lungo. Provvedo a ripubblicarle qui, qualcuno ha provato questo scenario con FSX?

ima963 

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venerdì 11 dicembre 2009

MILANO IN 3D

Date un'occhiata a questo video. Si tratta di Milano in 3D realizzato con Google SketchUp... veramente notevole! E se poi pensiamo che con ModelXconverter tutto può essere riportato su FSX....

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martedì 20 ottobre 2009

DAL BENZINAIO

Diamo anche una controllatina all'olio?

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mercoledì 29 luglio 2009

L'ARCHIVIO DI AVSIM E' DI NUOVO IN RETE

Da qualche giorno è stato ripristinato l'archivio di Avsim, che potete trovare a questo indirizzo.
Ho provato anche i collegamenti ai vari pacchetti suggeriti nella colonna di destra di questo sito, e sono tutti attivi.

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venerdì 19 giugno 2009

MONTE ROSA

LYS

Qualche immagine dello scenario del nord Italia realizzato con FS Earth Tiles, senza alcun lavoro di miglioramento dei colori.

Sono decollato da Venegono e ho puntato sul Monte Rosa, dopo essere passato per Biella Cerrione. Sotto di me il paesaggio reale, in cui era veramente riconoscibile tutto. Bisogna avere la pazienza di salire fino ad almeno 1.500 piedi AGL, perchè l’assenza dell’autogen non si faccia più sentire.

Guardate che bellezza di immagini, viene veramente voglia di mettersi gli scarponi e farsi una bella camminata verso il Rifugio Mezzalama o il Quintino Sella!

SVINCOLO STRADA REGIONALE BIELLESE SR142

Verso Biella: lo svincolo della Strada Regionale Biellese SR142

MONTE ROSA LISKAMM BALMENHORN PIRAMIDE VINCENT

Il Gruppo del Monte Rosa: Liskamm, Balmenhorn e Piramide Vincent

PIRAMIDE VINCENT GHIACCIAIO DEL LYS

Il ghiacciaio del Lys

MEZZALAMA E BREITHORN

Il Breithorn

LAGO D'ORTA

Lago d’Orta, l’Isola di San Giulio

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lunedì 15 giugno 2009

FS EARTH TILES

E’ in rete già da molti mesi, lo avevo scaricato da tempo ma poi non l’avevo mai utilizzato. Questo fine settimana mi sono messo di impegno e ho cercato di capire il funzionamento e… in poche ore mi sono fatto uno scenario “privato” del nord Italia in fotoreale.

Sto parlando di FS Earth Tiles, un programmino che fa tutto da solo, scarica le immagini da Virtual Earth o da altri server, posiziona al millimetro lo scenario e converte tutto, a risoluzioni impossibili fino a poco tempo fa, secondo il linguaggio di FS (2004 oppure X). Ed ecco così realizzato uno scenario con risoluzione ad un metro, dove è possibile riconoscere ogni casa sorvolata.

Certo, rimangono dei limiti, il più difficile da superare è la costruzione “automatica” di un autogen decente, ma leggendo alcune discussioni su forum specializzati, sembra ci si stia muovendo per la strada giusta: si sta studiando come realizzare l’autogen partendo dalle tecniche vettoriali che sottostanno alla realizzazione delle mappe GPS. Se questo si realizzasse, la creazione di uno scenario fotoreale con edifici ed alberi rappresentati al posto giusto diverrebbe molto più veloce da realizzare, e sarebbe il vero futuro della simulazione di volo.

Qui vi lascio alcuni collegamenti per approfondire il tema:

Il progetto SIRX 2009 dal sito di Frank Dainese

Il tutorial di FS Earth Tiles dal Blog di FSX

Alcune immagini di autogen creato manualmente

Di seguito potete vedere delle immagini dello scenario da me realizzato, non ritrattato con Photoshop od altri artifici: mi sembra un buon inizio per capire meglio come funziona il programma!

resegoneIl Resegone

il cornizzolo

Il Cornizzolo

corni di canzoI Corni di Canzo

la fertile ed ubertosa brianzaLa fertile ed ubertosa Brianza

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lunedì 18 maggio 2009

VISTA ALLARGATA

Ho provato a fare qualche volo con il doppio monitor. E' veramente un altro sguardo, la visione è più allargata e c'è una maggiore sensazione di essere nel cockpit. Peccato che... ancora una volta Vista si mostra meno efficiente del buon vecchio XP.
Con XP era possibile avere la configurazione diretta dell'uso di doppio o triplo monitor tramite i driver Nvidia o ATI, entrambi i produttori però non hanno aggiornato questa funzione sui driver destinati a Vista e allora ho cercato se vi fosse un qualche espediente per aggirare il problema.
Certo il più facile è spendere una paccata di euro e acquistare il Matrox TripleHead2Go (versione digitale, l'analogica non gira su Vista). Su internet l'alternativa poteva essere Ultramon che, effettivamente installato e configurato consente lo span su due monitor, ma non con FSX, o meglio lo span funziona sul monitor 2D, ma non sul virtual cockpit e sul paesaggio (credo che una parte della colpa sia da assegnare alle directX). Ed allora non resta che aprire due finestre, ciascuna su un monitor, e cercare di far combaciare le immagini per dare una sensazione di visione allargata. Certo, funziona, però ogni volta che si sposta l'immagine il riallineamento è un lavoro certosino.

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venerdì 15 maggio 2009

PROSEGUE IL TOUR IN GRECIA

Prosegue il tour greco. Faccio le tappe di prima mattina ed è difficile incontrare altri aerei o controllori in linea. Dopo Alessandropoli sono volato a Ioannina, in Epiro. L'avvicinamento è stato molto divertente, tra montagne elevate e condizioni di visibilità variabile. Poi sono sceso nel Peloponneso, atterrando a Kalamata, città sul mare con un ampio porto. Poco dietro la città vi sono montagne alte più di 2500 metri, e la procedura prevede una ampia holding sul Golfo Messinico per smaltire l'altezza. Per dirla tutta, metà del tempo del volo è stato impegnato nell'avvicinamento sul golfo, con ampie virate prima di allinearmi definitivamente con la pista 34.
Per ultimo, sono volato a Kavala, nel nord della Grecia. Questa tratta è stata molto piacevole, e grazie al cielo terso ho visto bene il golfo di Atene, poi la penisola calcidica e infine, complice l'avvicinamento VORDME alla pista 05, l'isola di Tasso. Anche in questa occasione, la vecchia ha filmato l'atterraggio... e con vergogna mi sono accorto che i passeggeri al touchdown hanno applaudito... che fosse una scolaresca in gita?

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mercoledì 13 maggio 2009

AVSIM DISTRUTTO DA UN HACKER

Ricevo da Tom Allensworth, con preghiera di diffonderla sul web, la seguente notizia:
oggi, il sito AVSIM è stato distrutto da un hacker. Entrambi i server principali sono stati attaccati da virus e le cartelle di partizione sono andate perse, con grande difficoltà di recupero.

PRESS RELEASE: AVSIM Hacked!!

Tom Allensworth, CEO and Publisher of AVSIM, today issued the following announcement; “We regret to inform the flight simulation community that on Tuesday, May 12, AVSIM was hacked and effectively destroyed. The method of the hack makes recovery difficult, if not impossible, to recover from. Both servers, that is the library / email and web site / forum servers were attacked. AVSIM is totally offline at this time and we expect to be so for some time to come. We are not able to predict when we will be back online, if we can come back at all. We will post more news as we are able to in the coming days and weeks.

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giovedì 7 maggio 2009

ORA SI VOLA IN GRECIA

Sono partito per un nuovo tour, questa volta organizzato da IVAO Grecia. Si tratta di un giro IFR su tratte domestiche greche, da effettuarsi in 20 tappe, di durata complessivamente breve: ognuna impegna tra i 40 e i 100 minuti.
L'aereo scelto è il B737-800 di default, l'ultima serie del 737 con le winglets, che dispone di un'ottima avionica e di un pannello "quasi" completamente funzionante.
Ho già effettuato tre tratte, che mi hanno fatto attraversare la Grecia in orizzontale (Salonicco-Zacinto-Kos) e in verticale (Kos-Alessandropoli).
Il tour è di particolare interesse per me, perchè la maggior parte degli aeroporti, su cui non avevo mai volato, non dispongono di ILS, e le procedure di avvicinamento - normalmente via VORDME - richiedono l'esecuzione dell'atterraggio completamente in manuale.
Anche il fatto che le tratte sono brevi facilita la realizzazione di questo tour, che conto di concludere in una decina di giorni.
Fortunatamente UT Europe per FSX ha corretto le coste greche, che inspiegabilmente erano strate dimenticate nello scenario originale del simulatore, e le classi di texture usate sulla Grecia sono quelle dell'europa sud-orientale, con tetti in tegole rosse o azzurri, campi con piccoli appezzamenti e vegetazione mediterranea.
Nel breve filmato constatate cosa ha visto dal finestrino la vecchia raffigurata nella prima colonna del blog, che mi segue sempre nei miei voli: sto atterrando ad Alessandropoli, aeroporto LGAL - Dimokritos, in Tracia.

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venerdì 1 maggio 2009

IFR TOUR: BRUSSELS

Le ultime tappe dell'Ivao Austria IFR Tour mi hanno portato da Salisburgo a Bruxelles-Brussels, per poi rientrare all'aeroporto da cui avevo iniziato il tour, Klagenfurt.
Mi sono così immerso in questi voli, che quando sono passato sopra il Reno e l'ho visto di uno strano colore marrone (seconda immagine dall'alto) ho pensato a come si fosse sporcato a seguito delle forti piogge che hanno colpito l'Europa in questi giorni...
In totale sono state 14 tratte, per circa 4.300 miglia nautiche che ho fatto in 15 giorni. E' stato un tour molto bello, che mi ha fatto riapprezzare flight simulator e per la prima volta in FSX ho usato sistematicamente un liner, come l'A321 di default. Precedentemente non riuscivo, le immagini sgranavano subito e compariva l'effetto "blurries". E' stato per me risolutivo procedere in questo modo:
- disinstallazione e reinstallazione ex novo di FSX
- installazione degli ultimi driver Nvidia
- deframmentazione manuale e sistematico utilizzo prima di ogni tappa di ccleaner, per la pulizia approfondita del disco
- attivazione dell'anteprima dx10
Relativamente a quest'ultimo passaggio, ho constatato un sostanziale miglioramento del framerate, ma una incompatibilità con le librerie MTL di Ivap. Gli aerei si vedono, ma sono privi di texture. Peraltro mi sembra che le MTL creino problemi di stabilità a FSX, sono portato a collegare i casi di blocco del programma che qualche volta ho subito, proprio a queste librerie di aerei dinamici (sono le visualizzazioni di traffico aereo di altri piloti connessi).
Quali saranno le prossime mete? Nei prossimi giorni lo saprete...

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mercoledì 29 aprile 2009

IFR TOUR: SALZBURG

Mancano poche tratte per terminare l'IFR tour. Ci eravamo lasciati a Reggio Calabria e devo rientrare in Austria a Salisburgo.
Pianifico la rotta con Routefinder: il volo prevederà Sorrento, poi il passaggio sulla costa adriatica a Pescara, proseguirà fino a Chioggia, poi seguirà la costa fino a tagliare su Ronchi, per Klagenfurt e Salisburgo.
Tradotto in sigle è questo:
LICR SID PIGER UL58 SOR UL982 ANC UL865 ALIVO UL156 MAXUR UL868 KFT UL173 SBG STAR LOWS e sono circa 680 miglia.
Il tempo non si è ancora ristabilito, lo vediamo fuori dalla finestra, e ci arrivano immagini dai notiziari, per cui ne approfitto considerata l'ora diurna - per constatare come le nubi vengono gestite da flight simulator e da Ivap, che traduce i metar delle zone che si sorvolano in effetti di nube, vento e visibilità.
L'effetto è molto buono ed anche certi tipi di nubi, come le nubi d'onda, vengono correttamente rappresentati.
Mentre volo sull'Italia si libera per poco il cielo sull'Abruzzo e posso riconoscere il Gran Sasso, poi sulla verticale di Chioggia (CHI) si pianta FSX e sono costretto al riavvio. Fortunatamente avevo da poco salvato e posso riprendere velocemente il volo. Superato il confine con l'Austria ho qualche vista delle alpi, poi comincia la discesa. Devo raggiungere la verticale di Salisburgo, poi proseguire per il VOR SBG e da lì intercettare l'ILS.
Finora non ho incontrato controllori. La discesa prosegue senza particolari problemi, salvo che il tempo a Salisburgo è pessimo:
LOWS 31003KT 25OV360 3500 -DZ BR FEW005 BKN008 BKN011 07/07 Q1007 TEMPO 5000 SCT007 BKN012
sostanzialmente nuvole a diversi strati fino al suolo, pioggia e freddo (7 gradi) per essere a fine aprile. L'ideale per atterrare alla svelta e mettersi al lavoro.
Quando sono sull'outer marker, pronto all'atterraggio, si connette LOWS_APP, cioè Salisburgo controllo, che bello fresco, mi chiede di fare un circle to land... e non è nemmeno collegato in voce. Ridò gas... mentre la pista mi passa sotto, rialzo il carrello e salgo per 4000 piedi, facendomi vettorare per scritto per reintercettare l'ILS. Uno scherzetto che mi ha fa ritardare l'atterraggio di venti minuti, ma che in fondo ha creato un diversivo che in questo tour non mi era ancora capitato.

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martedì 28 aprile 2009

ATTERRAGGIO REAL A REGGIO CALABRIA

Dopo avervi raccontato della tratta "virtual" del mio tour IFR, penso valga la pena vedere il corrispondente atterraggio "real" alla RWY15 di Reggio Calabria. Le condizioni meteo sono simili a quelle affrontate da me ieri, e le immagini - grazie anche al fatto che il volo è notturno - si avvicinano molto a quanto può essere visto sul simulatore.

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lunedì 27 aprile 2009

IFR TOUR: REGGIO CALABRIA

L'IFR Tour mi porta ad una destinazione italiana: Reggio Calabria.

Predispongo il piano di volo, con l'aiuto di Routefinder:
LOWG SID GRZ UL604 ELSIS UM725 SOR UL58 PIGER STAR LICR
Decollo che è ancora notte (sono le 4,30 di mattina) dall'aeroporto di Graz, e come indicato sopra, il volo prevede il passaggio da Zagabria, poi Spalato e infine Sorrento.
Fuori dal finestrino è buio pesto, ma si possono distinguere chiaramente le costellazioni: nella prima immagine un occhio attento riconoscerà il Carro, od Orsa Maggiore.
Durante il volo non ho avuto contatti radio e, buio fuori e buio in cabina, ho avuto tutto il tempo per pianificare l'avvicinamento a Reggio Calabria.
L'ultimo metar letto sulla verticale di Sorrento mi dava
LICR 160 020G36KT 9999 FEW020 OVC080 20/07 Q1012 RMK VIS MIN
Come potete leggere, un forte vento di scirocco, proveniente da sud (160°) con raffiche da 20 a 36 nodi rendeva utilizzabile unicamente la pista 15, per cui ho studiato e messo in pratica l'avvicinamento VORDME PAPA RWY15.
Arrivato sopra Vulcano ad un livello di volo di 10.000 piedi, ho iniziato a scendere fino a 6000 sul punto di riporto LONDA, che si trova in Sicilia, quasi sulla punta dello stretto. Da lì, seguendo la rotta 157° e il VOR RCA (111.0) ho proseguito la discesa, fino all'atterraggio. Mi sarebbe piaciuto usare la pista 33, con il suo avvicinamento particolare con locator disassato, ma il vento non lo permetteva.
Domani farò il rientro a Salisburgo.

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NUOVO TEMPLATE

L'aggiornamento del nuovo template è terminato. Vogliate farmi sapere se riscontrate errrori di script o altro, io uso firefox e non ho problemi.
Fatemi sapere anche se ritenete utile inserire altri link, o se utilizzavate qualche gadget presente sul vecchio template e che non ho reinserito.

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mercoledì 22 aprile 2009

IFR TOUR: HAMBURG

Questa volta vado nel nord della Germania, ad Amburgo. effettuo il volo al martedì sera, e mi ritrovo tutti i paesi di lingua tedesca "full staffed". E' incredibile la quantità di voli presenti su IVAO, e la qualità dei server e delle linee ADSL dimostra il grande salto che è stato fatto in pochi anni. Ormai è un evento improbabile che salti il collegamento o che vi siano dei rallentamenti. Tutto fila liscio, e nella tratta di andata (Innsbruck-Amburgo) contatto in sequenza Vienna Controllo (LOVV_CTR), Munchen Radar (EDMM_CTR), Bremen Radar (EDWW_CTR), Hamburg Approach e Tower (rispettivamente EDDH_APP e EDDH_TWR).
Il volo sulla Germania, pur effettuato ancora con luce e con cielo terso, si rivela monotono: come nella realtà quando si sorvola il centro Europa è difficilissimo distinguere i luoghi. Bello invece l'avvicinamento a sera alla metropoli anseatica.
La città di Amburgo scorre alla mia destra, e distinguo chiaramente il grande porto alla foce dell'Elba, nonchè alcuni monumenti come la torre della televisione, inseriti nello scenario di default di FSX.
Il rientro in Austria, all'aeroporto di Graz, lo faccio di prima mattina: sono ovviamente meno fortunato, non c'è nessun controllore in linea, mi metto su Unicom 122.80 e faccio tutto da solo. Il decollo da Amburgo avviene sotto una leggera pioggia, ma poi il cielo si libera e, come all'andata, non riconosco niente del territorio che sorvolo. Solo il Danubio mi è evidente, e poi le montagne della Carinzia quando ormai sono in avvicinamento a Graz, dove atterro dopo 80 minuti di volo, seguendo l'ILS della pista 35C.

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martedì 21 aprile 2009

IFR TOUR: INNSBRUCK

Mentre ero a Corfu, ne ho approfittato per fare una breve escursione fuori tour, e ho fatto un touch and go alla base Amiko di Dakovica, in Kossovo. Vi avevo fatto uno scenario per FS2000 ben nove anni fa, e ne avevo riparlato sul blog lo scorso 2005.
Ma ritorniamo al nostro tour. Anche oggi la tappa è impegnativa, per l'aeroporto di destinazione: Innsbruck.
Decollo da Corfu sotto controllo di LGKR_APP, che mi assegna la SID TIGRA ONE BRAVO, e mi fa salire gradualmente prima a FL140 e poi al livello di volo finale 300.
Dopo una decina di minuti esco dallo spazio aereo greco e vengo passato a Brindisi Controllo (LIBB_CTR) che mi segue mentre sorvolo la costa adriatica lungo la tratta BRI(Brindisi) VIE (Vieste) PES (Pescara) ANC (Ancona). Il tempo è coperto, c'è una massa di nubi sotto i 20000 piedi che impediscono di vedere il paesaggio, per cui il volo prosegue con la sola analisi periodica degli strumenti, finchè arrivato sulla verticale di Bolzano (BZO) vi sono degli squarci di apertura e comincio a scendere.
Innsbruck è un aeroporto difficile, posizionato in fondo valle tra alte montagne, e richiede una attenta preparazione e studio delle mappe per evitare di impastarsi contro qualche cima. Non c'erano controllori al momento del mio avvicinamento, e ho deciso di seguire la procedura "Special LOCDME EAST" che è indicata nella mappa Jeppesen.
Si arriva sulla verticale del NDB di Rattemberg (RTT) ed effettuando delle holding si scende fino a 9500 piedi, dopodichè si esce dal circling con prua 211 e si intercetta il localizer disassato OEV (111.1) a 22 miglia dall'aeroporto. Si prosegue la discesa con prua 255 gradi, si sorvola la città e si atterra.
Il paesaggio circostante è bellissimo, e la città, incastonata tra le montagne e con rilevanti monumenti strorici, merita la visita.

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