IFR TOUR: SALZBURG

Mancano poche tratte per terminare l'IFR tour. Ci eravamo lasciati a Reggio Calabria e devo rientrare in Austria a Salisburgo.

Pianifico la rotta con Routefinder: il volo prevederà Sorrento, poi il passaggio sulla costa adriatica a Pescara, proseguirà fino a Chioggia, poi seguirà la costa fino a tagliare su Ronchi, per Klagenfurt e Salisburgo.
Tradotto in sigle è questo:
LICR SID PIGER UL58 SOR UL982 ANC UL865 ALIVO UL156 MAXUR UL868 KFT UL173 SBG STAR LOWS e sono circa 680 miglia.
Il tempo non si è ancora ristabilito, lo vediamo fuori dalla finestra, e ci arrivano immagini dai notiziari, per cui ne approfitto considerata l'ora diurna - per constatare come le nubi vengono gestite da flight simulator e da Ivap, che traduce i metar delle zone che si sorvolano in effetti di nube, vento e visibilità.
L'effetto è molto buono ed anche certi tipi di nubi, come le nubi d'onda, vengono correttamente rappresentati.
Mentre volo sull'Italia si libera per poco il cielo sull'Abruzzo e posso riconoscere il Gran Sasso, poi sulla verticale di Chioggia (CHI) si pianta FSX e sono costretto al riavvio. Fortunatamente avevo da poco salvato e posso riprendere velocemente il volo. Superato il confine con l'Austria ho qualche vista delle alpi, poi comincia la discesa. Devo raggiungere la verticale di Salisburgo, poi proseguire per il VOR SBG e da lì intercettare l'ILS.
Finora non ho incontrato controllori. La discesa prosegue senza particolari problemi, salvo che il tempo a Salisburgo è pessimo:
LOWS 31003KT 25OV360 3500 -DZ BR FEW005 BKN008 BKN011 07/07 Q1007 TEMPO 5000 SCT007 BKN012
sostanzialmente nuvole a diversi strati fino al suolo, pioggia e freddo (7 gradi) per essere a fine aprile. L'ideale per atterrare alla svelta e mettersi al lavoro.
Quando sono sull'outer marker, pronto all'atterraggio, si connette LOWS_APP, cioè Salisburgo controllo, che bello fresco, mi chiede di fare un circle to land... e non è nemmeno collegato in voce. Ridò gas... mentre la pista mi passa sotto, rialzo il carrello e salgo per 4000 piedi, facendomi vettorare per scritto per reintercettare l'ILS. Uno scherzetto che mi ha fa ritardare l'atterraggio di venti minuti, ma che in fondo ha creato un diversivo che in questo tour non mi era ancora capitato.

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ATTERRAGGIO REAL A REGGIO CALABRIA

Dopo avervi raccontato della tratta "virtual" del mio tour IFR, penso valga la pena vedere il corrispondente atterraggio "real" alla RWY15 di Reggio Calabria. Le condizioni meteo sono simili a quelle affrontate da me ieri, e le immagini - grazie anche al fatto che il volo è notturno - si avvicinano molto a quanto può essere visto sul simulatore.

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IFR TOUR: REGGIO CALABRIA

L'IFR Tour mi porta ad una destinazione italiana: Reggio Calabria.

Predispongo il piano di volo, con l'aiuto di Routefinder:
LOWG SID GRZ UL604 ELSIS UM725 SOR UL58 PIGER STAR LICR
Decollo che è ancora notte (sono le 4,30 di mattina) dall'aeroporto di Graz, e come indicato sopra, il volo prevede il passaggio da Zagabria, poi Spalato e infine Sorrento.
Fuori dal finestrino è buio pesto, ma si possono distinguere chiaramente le costellazioni: nella prima immagine un occhio attento riconoscerà il Carro, od Orsa Maggiore.
Durante il volo non ho avuto contatti radio e, buio fuori e buio in cabina, ho avuto tutto il tempo per pianificare l'avvicinamento a Reggio Calabria.
L'ultimo metar letto sulla verticale di Sorrento mi dava
LICR 160 020G36KT 9999 FEW020 OVC080 20/07 Q1012 RMK VIS MIN
Come potete leggere, un forte vento di scirocco, proveniente da sud (160°) con raffiche da 20 a 36 nodi rendeva utilizzabile unicamente la pista 15, per cui ho studiato e messo in pratica l'avvicinamento VORDME PAPA RWY15.
Arrivato sopra Vulcano ad un livello di volo di 10.000 piedi, ho iniziato a scendere fino a 6000 sul punto di riporto LONDA, che si trova in Sicilia, quasi sulla punta dello stretto. Da lì, seguendo la rotta 157° e il VOR RCA (111.0) ho proseguito la discesa, fino all'atterraggio. Mi sarebbe piaciuto usare la pista 33, con il suo avvicinamento particolare con locator disassato, ma il vento non lo permetteva.
Domani farò il rientro a Salisburgo.

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NUOVO TEMPLATE

L'aggiornamento del nuovo template è terminato. Vogliate farmi sapere se riscontrate errrori di script o altro, io uso firefox e non ho problemi.
Fatemi sapere anche se ritenete utile inserire altri link, o se utilizzavate qualche gadget presente sul vecchio template e che non ho reinserito.

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IFR TOUR: HAMBURG

Questa volta vado nel nord della Germania, ad Amburgo. effettuo il volo al martedì sera, e mi ritrovo tutti i paesi di lingua tedesca "full staffed". E' incredibile la quantità di voli presenti su IVAO, e la qualità dei server e delle linee ADSL dimostra il grande salto che è stato fatto in pochi anni. Ormai è un evento improbabile che salti il collegamento o che vi siano dei rallentamenti. Tutto fila liscio, e nella tratta di andata (Innsbruck-Amburgo) contatto in sequenza Vienna Controllo (LOVV_CTR), Munchen Radar (EDMM_CTR), Bremen Radar (EDWW_CTR), Hamburg Approach e Tower (rispettivamente EDDH_APP e EDDH_TWR).

Il volo sulla Germania, pur effettuato ancora con luce e con cielo terso, si rivela monotono: come nella realtà quando si sorvola il centro Europa è difficilissimo distinguere i luoghi. Bello invece l'avvicinamento a sera alla metropoli anseatica.
La città di Amburgo scorre alla mia destra, e distinguo chiaramente il grande porto alla foce dell'Elba, nonchè alcuni monumenti come la torre della televisione, inseriti nello scenario di default di FSX.

Il rientro in Austria, all'aeroporto di Graz, lo faccio di prima mattina: sono ovviamente meno fortunato, non c'è nessun controllore in linea, mi metto su Unicom 122.80 e faccio tutto da solo. Il decollo da Amburgo avviene sotto una leggera pioggia, ma poi il cielo si libera e, come all'andata, non riconosco niente del territorio che sorvolo. Solo il Danubio mi è evidente, e poi le montagne della Carinzia quando ormai sono in avvicinamento a Graz, dove atterro dopo 80 minuti di volo, seguendo l'ILS della pista 35C.

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IFR TOUR: INNSBRUCK

Mentre ero a Corfu, ne ho approfittato per fare una breve escursione fuori tour, e ho fatto un touch and go alla base Amiko di Dakovica, in Kossovo. Vi avevo fatto uno scenario per FS2000 ben nove anni fa, e ne avevo riparlato sul blog lo scorso 2005.

Ma ritorniamo al nostro tour. Anche oggi la tappa è impegnativa, per l'aeroporto di destinazione: Innsbruck.
Decollo da Corfu sotto controllo di LGKR_APP, che mi assegna la SID TIGRA ONE BRAVO, e mi fa salire gradualmente prima a FL140 e poi al livello di volo finale 300.

Dopo una decina di minuti esco dallo spazio aereo greco e vengo passato a Brindisi Controllo (LIBB_CTR) che mi segue mentre sorvolo la costa adriatica lungo la tratta BRI(Brindisi) VIE (Vieste) PES (Pescara) ANC (Ancona). Il tempo è coperto, c'è una massa di nubi sotto i 20000 piedi che impediscono di vedere il paesaggio, per cui il volo prosegue con la sola analisi periodica degli strumenti, finchè arrivato sulla verticale di Bolzano (BZO) vi sono degli squarci di apertura e comincio a scendere.
Innsbruck è un aeroporto difficile, posizionato in fondo valle tra alte montagne, e richiede una attenta preparazione e studio delle mappe per evitare di impastarsi contro qualche cima. Non c'erano controllori al momento del mio avvicinamento, e ho deciso di seguire la procedura "Special LOCDME EAST" che è indicata nella mappa Jeppesen.
Si arriva sulla verticale del NDB di Rattemberg (RTT) ed effettuando delle holding si scende fino a 9500 piedi, dopodichè si esce dal circling con prua 211 e si intercetta il localizer disassato OEV (111.1) a 22 miglia dall'aeroporto. Si prosegue la discesa con prua 255 gradi, si sorvola la città e si atterra.
Il paesaggio circostante è bellissimo, e la città, incastonata tra le montagne e con rilevanti monumenti strorici, merita la visita.

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IFR TOUR: KERKIRA/CORFU

Nuova tratta dell'IFR Tour con una destinazione veramente interessante: Corfù, in Grecia.

La partenza da Vienna avviene sotto un intenso temporale, il metar riporta questo:
LOWW 12006KT 060V170 9999 SCT050 FEW050CB BKN100 18/05 Q1013 NOSIG
Decollo sotto controllo di LOWW_TWR dalla pista 29, poi effettuo un'ampia virata a sinistra e comincio la salita al primo step di FL100 con una forte turbolenza. Dopo pochissimi minuti entro nello spazio aereo ungherese, salendo al livello finale 290. L'itinerario prevede il sorvolo di Ungheria (vedo il lago Balaton), Croazia per un piccolo tratto, poi Serbia, Montenegro e Albania.
Anche in questi paesi trovo controllori di volo: mi connetto con Zagabria Controllo (LDZO_CTR) che serve il territorio croato, e con Serbia Controllo (LQSB_CTR) che mi segue in Serbia e Montenegro. E' tempo per cominciare a scendere, da lontano intravedo la Dalmazia, e seguo poi la costa albanese, constatando che nello scenario di base di FSX è stata “dimenticata”. Vi sono degli errori grossolani, e sembra che non sia stato nemmeno utilizzato un programmino semplice semplice, il coastline extractor... io lo avevo usato per disegnare gli scenari per FS98.
L'avvicinamento a Corfù è molto bello ed impegnativo. L'aeroporto non dispone di ILS, e in assenza di controllori, decido per l'approach “GAR VORDME Rwy35”.
Potete seguirlo sulla mappa Jeppesen che allego.
Si arriva a 4500 piedi sul VOR GAR (è a fianco alla pista dell'aeroporto), poi si vira per hdg 147 scendendo a 2900 piedi dopo 9 miglia dal VOR.
A questo punto viratone finale a destra per hdg 346 , si seguono le luci della pista (2 rosse e 2 bianche) e si atterra per la pista 29, che in parte è sul mare... sembra di atterrare su una portaerei.

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IFR TOUR: PALMA DE MALLORCA

La destinazione più distante del tour IFR che sto svolgendo è Palma di Maiorca. Sono circa 730 miglia all'andata (si parte da Salisburgo) e 840 al rientro (si arriva a Vienna). Entrambe le tratte prevedono il passaggio delle Alpi, e pur volando a 30.000 piedi si distinguono chiaramente le vallate e le cime.
Sia all'andata che al ritorno ho trovato molti controllori, ciascuno con il proprio accento locale.. eh si perchè su IVAO, come d'altronde nella realtà, i piloti volano ovunque ma i controllori sono del posto, devono conoscere perfettamente le procedure e generalmente controllano aree vicine al luogo dove vivono realmente. In un volo che attraversa mezza Europa può quindi capitare - come in questa occasione - di incontrare controllori austriaci, italiani, francesi e spagnoli.
Arrivato a Palma nel tardo pomeriggio, decido di passarci la notte (non avrei sopportato altre due ore e mezzo di volo con gli occhi sul PC) e di ripartire la mattina seguente, all'alba.
Qualcosa non funzionava, perchè per ben tre volte, dopo avere effettuato il decollo dalla 24R di Palma, procedura SID sul VOR POS e superato Minorca, FSX si è bloccato.
Credo che il problema fosse il bloom attivato, perchè esperiti numerosi tentativi, deattivando il bloom tutto è filato liscio.
Ho anche cercato su internet un programmino che era ideale con FS2004, Autosave, e salvava ogni tanto il volo, così da riprenderlo proprio in caso di blocco del sistema. Anche questo freeware, come molti altri, non è più stato implementato su FSX, ma è diventato un modulo a pagamento inserito in Fsuipc di Dowson.
Ho così - per evitare di rifare tutte le procedure di decollo - salvato periodicamente il volo, premendo il tasto "è".
Al quarto tentativo non si è comunque verificato il problema e il volo di ritorno a Vienna è stato piacevole.

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IFR TOUR: LONDON STANSTED

Prosegue l'IFR tour austriaco, e dopo Sofia ho fatto due tratte che mi hanno portato da Linz a Londra Stansted, per poi rientrare su Salisburgo. L'A321 si comporta bene, ma mi manca FSNavigator. Peccato che quell'ottimo programma, che era un must su FS2004, non sia stato implementato su FSX.
Era intuitivo, veloce da usare e permetteva di modificare con facilità rotte, punti di riporto ed avvicinamenti.
Londra mi ha accolto con un tipico nebbione, l'arrivo è stato interamente in strumentale e anche il giorno successivo, quando ho fatto la tratta di ritorno, la nebbia persisteva.
Bello l'avvicinamento a Salisburgo, fatto di sera. Efficace il controllo di LOWS_APP e poi di LOWS_TWR, entrambi presenti e collegati unicamente per me.

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UN TRIBUTO A DEGLI AMICI

Bei tempi quando le mailing list erano una tribuna in cui si imparava, si faceva amicizia, ed a volte ci si divertiva veramente. Poi sono venuti i forum sul web, e contemporaneamente alla diffusione dei blackberry si è persa l'immediatezza dei messaggi inviati via mail. Poche liste sono da allora sopravvissute (una è la mia che conta ancora 900 iscritti)...
Di seguito un divertente messaggio di Lele Pistollato, pubblicato nel 2002 sulla ML di Ivao Italia, contenente le leggi di Murphy relative agli iscritti alla lista.
E' anche un tributo alle persone che vengono citate, che hanno dato veramente tanto del loro tempo libero per lo sviluppo della simulazione di volo in Italia.

Le leggi di Murphy per la Mailing List di IVAO ITALIA

Prima legge di Lepore
- Le regole si applicano agli altri.

Teorema di Mandelli
- L'off topic è riconosciuto dagli utenti solo se nell'oggetto della mail c'e scritto [Aliditalia]

Costante di Manzella
- Quando si stabilisce una regola c'è sempre chi ne sostiene l'eccezione

Teorema di Pistollato
- Il primo unsubscribe è sempre platealmente sbagliato

I° Postulato di Pistollato al teorema di Pistollato
- Raramente al primo unsubscribe sbagliato segue quello vero

II° Postulato di Pistollato al teorema di Pistollato
- Spesso è il moderatore che, sospettando l'intenzione dell'iscritto di andarsene, ne agevola l'unsubscribe

Seconda legge di Lepore
- C'è sempre una via o una scappatoia lessicale che permette di legare una gita in barca al volo simulato in rete

I° Postulato alla Seconda legge di Lepore
- Non sono ammesse scappatoie lessicali

Legge di Castellucci
- Il portatile di Ottavian prima o poi sarà mio

Versione relativistica della Legge di Castellucci sviluppata da Ottavian
- Prima devi prendermi

Settima variante di Gazich alle fisime di Castellucci
- Qualora vi fossero 10 Mailing List dedicate al volo simulato gli Off Topic si concentreranno sempre nella ML dove l'argomento è più specifico

Osservazione di Codebò alla Costante di Manzella
- Nessuno legge mai quello che c'è scritto a fondo pagina

Paradosso di Pistollato
- Sono più le e-mail di commenti ad un Off Topic che gli Off Topic

Estensione della legge di Lepore
- L'aumento del numero di Mailing List è direttamente proporzionale alla severità con cui vengono fatte seguire le regole

I° legge di IVAO
- Se un messaggio è privato, prima o poi lo leggeranno tutti

Estensione alla I° legge di IVAO
- Chi lo inoltra avrà sempre le sue buone ragioni, e sarà sempre un caso particolare, anzi, un'eccezione

Teorema di Lepore
- Per volare in IVAO non è necessario essere iscritti alla Mailing List

Estensione della legge di Gazich
- Un messaggio è tanto più Off Topic quanto più viene inviato su mailing list diverse

Costante di Jacopo
- Tutti sono iscritti a tutte le Mailing List

Estensione della Costante di Jacopo
- Tutti ricevono i messaggi cinque volte

Corollario all'estensione della Costante di Jacopo
- Nessuno risponde

Estensione di Castellucci al quinto corollario
- Finchè tutto va bene nessuno parla, quando qualunque cosa va male c'è sempre qualcuno che l'aveva detto prima

Corollario di Pistollato all'estensione di Castellucci al quinto corollario
- A parole sono tutti bravi

Costante di Golfari
- La FIR di Brindisi puzza e non ci vola nessuno

Osservazione di Santambrogio alla Costante di Golfari
- Tutti volano tra Milano e Roma

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IFR TOUR: SOFIA

Mentre prosegue il VFR IVAO Tour italiano (sono arrivato a Foggia, dopo aver fatto una sosta a L'Aquila) ho deciso di partire anche con un tour IFR. Quello della divisione italiana è interessante, ma conosco troppo bene tutti gli aeroporti... guardo allora cosa mi propongono le altre divisioni, e decido per il tour di IVAO Austria. Non sono nemmeno molte tappe, solamente 14, ma mi piace. Le destinazioni sono in tutta Europa, con rientro in diversi aeroporti austriaci. L'occasione inoltre è ghiotta per provare l'A320 di default, e le prime impressioni sono positive. Sto avvicinandomi al volo di linea IFR per la prima volta con FSX, e mi sembra un miracolo riuscirci. Ho fatto una scelta radicale ed ha funzionato: ho disinstallato tutto, poi ho fatto girare ccleaner e poi deframmentato manualmente il disco fisso. Al termine ho installato in sequenza i nuovi driver Nvidia, poi FSX, l'Acceleration, UTX Europe e Ivap (per il volo in rete). L'effetto è stupefacente e non so darmi una spiegazione: con anteprima DX10, bloom attivato e impostazioni medioalte gira tutto che è una meraviglia, non vi sono slavature di texture nè rallentamenti di sistema. Non so cosa è successo, ma finchè dura, io mi diverto!

Vi dicevo del tour IFR austriaco: la prima città visitata è stata Sofia, capitale della Bulgaria. La tratta di andata mi ha portato da Klagenfurt a Sofia, per il ritorno invece sono sceso a Linz. Come scrivevo sopra l'A320 è un buon aereo, con un pannello efficace e un autopilota perfettamente funzionante. Mi stupisce la povertà del GPWS, lo avevo già su FS98 (GPWS98) e quello finalmente incluso da MS è proprio scarno. Ho cercato su Avsim se vi fosse qualcosa di più evoluto, ma nisba. Qualcuno ha suggerimenti?

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BUONA PASQUA DI RESURREZIONE

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PROSEGUE IL TOUR

Ci eravamo lasciati a Grenoble. Da lì, dopo avere provato gli altiporti, ho proseguito per Albenga, e poi Cannes Mandelieu. La tappa successiva è stata interessantissima: 50 minuti di attraversamento del mar ligure per raggiungere Bastia. Una noia infernale, ma come avevo detto in precedenti messaggi, alcune tappe le trovo assurde. Da Bastia sono (finalmente) rientrato in Italia, a Marina di Campo, dove ho incontrato un altro aereo I-Team, che era fermo al parcheggio.
Infine sono tornato sul continente, seguendo la costa fino a Capalbio per poi puntare su Viterbo. Di rilevante in queste tratte è una multa per eccesso di velocità con minaccia di non validazione del percorso fatto, comminatami perchè avrei superato i 180 nodi orari.. Strano ,l'aereo che sto utilizzando non li può raggiungere, ho controllato anche l'aircraft.cfg è proprio impossibile. Forse anche su IVAO vengono utilizzati gli autovelox della Cassanese...

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